La Superbike è una categoria nella quale si gareggia con le moto derivate dalle serie ma elaborate nel motore, negli scarichi, nelle centraline e con tutti i restanti accorgimenti che le rendono meglio sfruttabili per la competizione.
Il Campionato Mondiale nacque nel 1988 e andò via via crescendo in popolarità, sia per le gare sempre combattute sia per la particolare atmosfera che circonda questa categoria.
Oltre al Campionato Mondiale tante nazioni hanno un loro Campionato Nazionale Superbike.
Le differenze con il Motomondiale sta sul fatto che la formula di qualifica è sempre stata svolta diversamente (prima Superpole adesso con le eliminatorie) ed inoltre ogni gara prevede due manche.
Fino al 2003 al campionato SBK potevano partecipare solamente moto di cilindrata fino a 750 cc se 4 cilindri, 900cc se 3 cilindri, 1000cc se bicilindriche; dal 2003 in poi il regolamento ha permesso anche l'impiego di moto di 1000cc con motore a 4 cilindri, e ciò ha consentito alle case nipponiche di schierare moto derivate dai modelli di punta della loro produzione di serie.Le moto che competono nel campionato SBK hanno anche un peso minimo, stabilito per il 2005 dalla FIM in 165 kg. Le regole in relazione a quanto una moto possa essere modificata, sono differenti tra le competizioni americane della serie AMA e quelle del Campionato mondiale. Generalmente le potenze erogate da questi propulsori sono dell'ordine dei 200 cv.
Nel 2008 il World Superbike Championship, seguito da molti campionati nazionali, ha cambiato il proprio regolamento per permettere l'ingresso dei bicilindrici da 1200cc.